domenica 5 agosto 2012

JOGGIAVANTFOLK | TEATRO | 17 AGOSTO ORE 20 | PIAZZETTA CENTRO STORICO

“Tavole imbandite”. L’arte culinaria attraverso i racconti della tradizione, la letteratura e la musica

con  Ermelinda Bonifacio e alle sonorizzazioni Federica Lenzi

 
“Parlare è come inghiottire ciò che si vede, o ciò che si legge. Parlare o scrivere del gusto è un riassaporare, memoria di un sapore, ricordo di un profumo. Il gusto tende a trovare equivalenti verbali, attribuzioni degne della saporosa consistenza materica del cibo o della bevanda che si vuole illustrare. Si mangia anche con la fantasia, e con le parole”.


Racconti e parole da testi popolari, letterari e poetici legati alla tematica del cibo: si descrivono i mercati del Nord e del Sud dove è importante perdere ‘o tiempo , come ci dice Erri De Luca; si evocano i cibi attraverso le parole, e si sentono gli odori, i sapori, le sonorità dei dialetti, la magia dei luoghi; si enunciano gli ingredienti e le ricette per preparare i piatti della tradizione, attraverso la penna di Pellegrino Artusi raccontandone l’origine storica, popolare e talvolta mitica; ci si abbandona alla descrizione di pranzi pantagruelici e raffinatissimi con Virginia Woolf, Tomasi di Lampedusa, Carlo Goldoni, e di pranzi fantasiosi con il Pinocchio di Carlo Collodi; si riscopre la ricchezza e la varietà dei vini con una serie di definizioni degne di un enologo, per poi lasciarsi ammaliare dal personaggio verdiano Falstaff nella sua “ode al vino”!
I suoni, le note, e la musica ad accompagnare, sottolineare, e creare quella magia attraverso cui le parole vivono, attraverso la raffinata e frizzante presenza di Federica Lenzi alle percussioni e al violoncello.